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Bonifici istantanei: le novità del 2025

Con il Regolamento (UE) n. 886/2024 del 13 marzo 2024, adottato dal Parlamento Europeo e dal Consiglio dell’Unione Europea, sono stati introdotti specifici obblighi per banche e prestatori di servizi di pagamento (PSP) a valere dal 9 ottobre 2025, con l’obiettivo di aumentare la diffusione dei bonifici istantanei in Euro nell’Area SEPA¹ potenziandone sicurezza e utilizzo.In primo luogo, Banca Generali renderà “nativa” la funzionalità di Bonifico SEPA istantaneo (ossia automaticamente operativa laddove oggi non ancora attivata dal Cliente, ferma restando la piena facoltà del Cliente stesso di utilizzarla o meno) e la estenderà: 

  • a tutti i canali dispositivi già abilitati per l’invio di Bonifici SEPA ordinari;

  • a tutte le tipologie di Bonifico SEPA ordinario (ad es. fiscale, ricorrente, multiplo “da distinta”);

  • anche ai pagamenti in “data futura”, con l’esecuzione quindi in una data specifica.

In secondo luogo, i Clienti di Banca Generali potranno personalizzare i massimali dei Bonifici SEPA. Infatti:

  • potranno decidere in completa autonomia i massimali di utilizzo sia dei bonifici SEPA ordinari, sia dei Bonifici SEPA istantanei, personalizzando (al rialzo o al ribasso fino all’azzeramento), gli eventuali limiti di importo previsti dalla Banca nel rispetto della normativa tempo per tempo vigente e disponibili nelle documentazioni di Trasparenza;
     
  • potranno modificare tali massimali in qualsiasi momento, con efficacia immediata, prima che sia impartito l’ordine di pagamento. Essi saranno previsti su base giornaliera o, alternativamente, per singola operazione. Il massimale su base giornaliera rappresenta l’opzione predefinita, ma il Cliente potrà in qualsiasi momento decidere di rendere predefinito il massimale per singola operazione. Tali massimali saranno validi per tutti i canali dispositivi e si intenderanno operanti cumulativamente per rapporto: a puro titolo di esempio, a fronte di un limite giornaliero pari a € 50.000, una disposizione di € 30.000 effettuata tramite un determinato canale consentirebbe al Cliente, nella medesima giornata, di disporre in uscita per un importo massimo di altri € 20.000 tramite altre operazioni e canali. Non sarà invece più operativo il massimale mensile.

Eventuali personalizzazioni già impostate dal Cliente dovranno essere nuovamente apportate dal Cliente stesso dal 9 ottobre. Come sopra ricordato, ciò potrà avvenire in completa autonomia del Cliente, con efficacia immediata.

A tal proposito, la Clientela Business e Corporate, frequentemente abituata ad impartire disposizioni di pagamento anche per importi rilevanti, dovrà porre particolare attenzione a stabilire massimali (giornalieri o per operazione) adeguati alla propria consueta operatività.

Quale ultima novità, Banca Generali introdurrà la c.d. “Verifica del beneficiario” (“VOP -  Verification of Payee”) e:

  • garantirà gratuitamente tale servizio, grazie al quale (al momento della ricezione dell’orrdine di pagamento e prima dell’autorizzazione del pagamento stesso), verrà controllata in pochi secondi la corrispondenza dei dati del beneficiario inseriti dall’ordinante (IBAN e nominativo/ragione sociale) con quanto presente nell’archivio della banca/PSP destinataria della disposizione;
  • l’esito della verifica potrà evidenziare una corrispondenza totale (perfetta congruenza), una corrispondenza parziale (minime differenze, nell’ordine di pochi caratteri), la mancata corrispondenza oppure l’impossibilità di effettuare la verifica a causa di anomalie tecniche. A fronte di tale esito, il Cliente potrà decidere in autonomia se procedere o meno con l’autorizzazione del Bonifico SEPA ordinario o del bonifico istantaneo. Nel caso della mancata o parziale corrispondenza tra l’IBAN e il nominativo del beneficiario indicati, il Cliente si assumerà la responsabilità di un’eventuale inesatta esecuzione del pagamento;
  • nel caso di bonifici disposti su supporto cartaceo da un Cliente non classificato come “Consumatore”, la Banca presterà il servizio di verifica, come sopra ricordato, al momento della ricezione dell'ordine di pagamento, ad eccezione del caso in cui il pagatore non sia presente al momento della ricezione;
  • i Clienti non classificati come “Consumatori” possono rinunciare alla verifica VOP per i bonifici multipli inviati tramite distinta.

Ricordiamo che il Regolamento Europeo prevede, già dallo scorso gennaio,o che le banche applichino ai Bonifici istantanei le stesse commissioni previste per i Bonifici SEPA ordinari nei canali in cui questi ultimi fossero già disponibili.

Banca Generali, anticipando tale decorrenza, applica tale parità commissionale già dal mese di novembre 2024.

Ricordiamo altresì le caratteristiche del Bonifico istantaneo

  • Commissioni parificate

    a quelle del Bonifico SEPA ordinario;

  • Piena disponibilità

    è utilizzabile 24 ore al giorno, 7 giorni alla settimana e 365 giorni all’anno;

  • Velocità e non revocabilità

    è eseguito, con riconoscimento dei fondi al beneficiario in Italia e in Paesi dell’Area. SEPA, entro pochi secondi dal momento della disposizione da parte dell’ordinante e, una volta disposto non può essere modificato o annullato. 

La prudenza resta fondamentale: è necessario non condividere in alcun caso dati personali o codici di accesso, nemmeno con chi eventualmente si presenta come operatore bancario o appartenente a forze dell’ordine, ed è opportuno controllare con attenzione IBAN e nominativo (o ragione sociale) del destinatario prima di confermare la disposizione. In quest’ottica, il servizio di “Verifica del beneficiario” rappresenta un utile funzionalità per ridurre rischi di errore.

L’utilizzo del servizio di Bonifico SEPA istantaneo è sempre una scelta libera e volontaria, esercitabile nelle forme, procedure e limiti di importo tempo per tempo previsti.

Per ulteriori informazioni, consulta l’infografica realizzata da ABI.